Bigmouth Strikes Again

22 novembre 2005

Manhattan Transfer: quattro voci e una capanna

Clicca per ingrandireSi è conclusa ieri con l'esibizione al Teatro "Massimo" Bellini di Catania (unica data in Italia), la tournee mondiale per la promozione di "Vibrate", l'ultimo lavoro dei Manhattan Transfer.
Il concerto, inziato alle 21:30 e conclusosi alle 23:20 con la concessione di un solo bis, ha ripercorso a grandi falcate l'intera carriera del gruppo partendo dai brani estratti dal primo lavoro fino all'esecuzione dei nuovi ("Walkin' in New York", "Embreaceable you" e "Vibrate" su tutti). La calorosa partecipazione del pubblico, la splendida cornice del Teatro, i toccanti momenti dei brani più intimistici, hanno contribuito a rendere lo spettacolo qualcosa in più di un semplice concerto, spaziando dal gospel al jazz, dallo swing al puro blues chitarristico. Che dire poi dei musicisti? Semplicemente grandiosi: il feeling, la professionalità, la voglia di divertirsi e far divertire suonando, hanno accompagnato i quattro fino all'apoteosi finale. L'unica nota negativa? Forse avrebbero potuto cantare un pò più delle due ore scarse di concerto. Ma va bene anche così: pochi ma buoni.
P.S.: Per scattare la foto allegata, mi sono beccato una bella cazziata da una delle hostess del teatro!

Pillole
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7 Comments:

  • Allora, vado un po' off topic per dire che io sono un gran caprone in fatto di jazz e anche di blues. Se non sbaglio i Manhattan fanno jazz, esatto?
    Io sono un tipo abbastanza pigro, quindi non riuscirei ad appassionarmi a qualcosa di apparentemente ostico con le mie sole forze. In certi casi l'ideale sarebbe avere accanto il classico amico, collega o la donna amanti del genere e che riescono gradualmente ad educarmi.
    Parlo di jazz ma potrei anche parlare di tanti altri settori (l'arte moderna, la poesia, le scienze ecc..)nei quali so di non sapere, o di sapere meno di quanto vorrei. Ho avuto in questi anni un caro amico fissato di computer, informatica, grafica in 3d, animazione. Io da ragazzino ero un totale imbecille in questi campi ma grazie a lui non solo sono riuscito a smontare pc con le mie mani, formattare e distinguere un sistema operativo da un applicativo, ma addirittura adesso sono temi che mi appassionano.
    Viceversa lui era a livello zero in fatto di musica rock e grazie a me ha fatto enormi progressi!

    By Anonymous Anonimo, at 23/11/05 4:27 PM  

  • Del resto è anche a questo che servono gli amici, no? Io per esempio non mi sono mai appassionato alle auto: per me è solo un mezzo di trasporto mentre ho amici che sono in grado di smontarne e rimontarne una in un niente (continuando soprattutto a farla funzionare)!
    La prossima volta che ci vediamo, parliamo anche un pò di musica, ok?

    By Blogger MOZ, at 23/11/05 6:30 PM  

  • Allora fingevi quando hai mostrato tutta quella maxi competenza nel comprare macchina nuova....
    :)

    By Anonymous Anonimo, at 24/11/05 9:33 AM  

  • In effetti anche io non sono un grande esperto di auto e di parti meccaniche. L'importante è che consumi poco, non abbia un design orrendo e che i sedili siano reclinabili :)

    By Anonymous Anonimo, at 24/11/05 12:30 PM  

  • SignorinaM, ho sempre detto che non capisco un tubo di motori... E poi, come dice il buon Kaos, sono pochi i dettagli importanti che contano in un auto.
    ;)

    By Blogger MOZ, at 24/11/05 2:30 PM  

  • Ciao Davide,
    ora mi faccio un giro... ma se inziamo con i Manhattan Transfer e' gia' un buon inizio!

    By Anonymous Anonimo, at 24/11/05 4:14 PM  

  • Benvenuta Jo,
    sto scrivendo qualcosa sugli INXS e sui Gorillaz ma non ho ancora avuto il tempo di completare...

    By Blogger MOZ, at 24/11/05 4:39 PM  

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