KARMA POLICE - The game 2008

Incatenato dalla cara Moltorumorepernulla (te possino...), non posso di certo tirarmi indietro (in realtà potrei eccome!!!) da questa geniale iniziativa: Karma Police 2008 - The Game.

Di seguito il regolAmento (x Moltorumore: da te hai scritto regolEmento. Tiè. Cosi impari ad incatenarmi....):

La mia nuova testata è dedicata alla notissima canzone dei Radiohead, Karma Police, contenuta nel loro terzo album, Ok Computer, ormai risalente alla bellezza di (alas!) undici anni fa. Nel testo in inglese della canzone (e lo spiego per quelli che non sono fan dei Radiohead) si invoca l’intervento di una fantomatica polizia del Karma per punire una serie di esseri fastidiosi: donne pettinate alla Hitler o tizi che parlano in matematica. Del resto le religioni orientali ci spiegano che se uno crea un karma cattivo prima o poi soffrirà le conseguenze delle sue azioni. I Radiohead si minacciavano scherzosamente a vicenda di chiamare la Karma Police, poi dallo scherzo è nato un intero epico testo, la cui genialità è indiscussa. Come farebbe comodo poter chiamare la Karma Police e far portare via un po’ di zavorra umana che appesantisce le nostre vite giorno per giorno! Quello suona il clacson appena esce il verde, senza darvi tempo neppure di mettere la mano sulla leva del cambio? Karma Poliiiceee! Un sacco in testa e via verso segrete guantanamesche. Quell’altro vi rompe l’anima con quisquilie e pinzillacchere di ogni genere sul post di lavoro? Karma Poliiiceeeee! Arriva sgommando e zac, giù nel carcere piranesiano. Da questa canzone parte l’ispirazione per una nuova emozionante catena:
LE CINQUE PERSONE CHE FAREI ARRESTARE DALLA KARMA POLICE.
Le regole sono semplici, si fa una lista dei cinque reprobi dando una scheletrica motivazione e una pena. Si evita per quanto possibile di riferirsi a gente famosa, se no tutti diremmo che vogliamo l’arresto del re nanerottolo, ma di quello si dovrebbe occupare la Finanza, non la Karma Police! Fatta la lista si provvede a incatenare qualcuno obbligandolo a farla a sua volta. Semplice semplice, ma efficace…Andiamo a incominciare:


1) Il mio vicino di casa, pensionato nullafacente il cui unico scopo nella vita è quello di dar fastidio con rumori d'ogni genere. Specializzato nell'uso del martello durante gli orari di riposo e del trapano la domenica pomeriggio alle ore 15:00.
Karma Pooooolice: martellate a non finire sulle dita.

2) La mia vicina di casa, pensionata nullafacente che fa orinare e defecare i propri cani sulla terrazza confinante con la mia. Ovviamente senza mai rimuovere le feci, che "tanto prima o poi l'acqua ed il vento portano tutto via".
Karma Pooooolice: bombardamento a tappeto utilizzando i pannolini della Polpettina.

3) Il professore di meccanica che agli esami di riparazione (quarto superiore) mi chiese la differenza tra il ciclo otto e il ciclo diesel. Dopo decine di formule e grafici mi disse: "io durante l'anno scolastico non l'ho spiegata cosi". E, nonostante il professore di elettrotecnica dicesse che le mie risposte erano corrette, mi bocciò.
Karma Pooooolice: nessuna. Ripetere l'anno nonostante tutto mi ha fatto bene. Però non nascondo che all'epoca l'avrei volentieri arrotato...

4) Quelli che mi toccano mentre mi parlano. Li odio. Ti toccano il braccio, ti mettono una mano sulla spalla... Ma perchè poi? Io ti sto toccando? No? Ed allora perchè devi farlo con me?
Karma Pooooolice: martellate a non finire sulle dita (come per il vicino. Però a lui un pò più forte).

5) Ex aequo: tutti i politicanti che, per interessi puramente personali, hanno malgovernato, malgovernano e malgoverneranno Catania, riducendola una fogna.
Karma Pooooolice: precariato fino alla settima generazione per loro e per chi li ha eletti. Estensione della pena agli amici, agli amici degli amici ed agli amici degli amici degli amici di chi li ha eletti.


Non incatenerò nessuno: chi ha voglia di proseguire questa catena, lo faccia spontaneamente.