Bigmouth Strikes Again

05 gennaio 2007

Per non dimenticare

Giuseppe 'Pippo' Fava"Io sono diventato profondamente catanese, i miei figli sono nati e cresciuti a Catania, qui ho i miei pochissimi amici ed i molti nemici, in questa città ho patito tutti i miei dolori di uomo, le ansie, i dubbi, ed anche goduto la mia parte di felicità umana. Io amo questa città con un rapporto sentimentale preciso: quello che può avere un uomo che si è innamorato perdutamente di una puttana, e non può farci niente, è volgare, sporca, traditrice, si concede per denaro a chicchessia, è oscena, menzognera, volgare, prepotente, e però è anche ridente, allegra, violenta, conosce tutti i trucchi e i vizi dell'amore e glieli fa assaporare, poi scappa subito via con un altro; egli dovrebbe prenderla mille volte a calci in faccia, sputarle addosso "al diavolo, zoccola!", ma il solo pensiero di abbandonarla gli riempie l'animo di oscurità".
Pippo Fava (giornalista ucciso a Catania dalla mafia il 5 gennaio 1984).


N.B.: stesso post dell'anno scorso.

29 Comments:

  • cavolo...sono sorpresa da me stessa...

    o.O

    appena l'ho visto ho pensato...

    "dejavù"?

    ....

    "ma noooo ne aveva fatto uno identico"

    poi leggo il nota bene


    :P

    (da precisare che come ben sai non frequentavo ancora "casa tua" a quei tempi)

    :D

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 11:08 AM  

  • Grazie Moz

    By Blogger Tengi, at 5/1/07 11:24 AM  

  • Hai fatto bene a replicare, direi. Parole tristi, di un innamorato che poi è stato tradito. Purtroppo.

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 11:27 AM  

  • Ah, per la questione Ila, so quel che ho letto sul blog, ma da quel che ho capito ha fatto armi e bagagli. Ho buttato Capo Verde, perché sapevo che era una meta plausibile. Altro che plausibile, direi -___-'

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 11:28 AM  

  • ..il caffè: se fatto con la moka lo prendo semplice con pochissimo zucchero, se lo prendo al bar gli faccio aggiungere panna e cacao..oppure latte e cacao!! :D
    per quanto riguarda il post è molto bello...mi hai fatto ricordare che tempo addietro sono andata a teatro a vedere L'Istruttoria..era proprio su Giuseppe Fava.
    baci Cla

    PS hai visto il mio nuovo template?
    PPS hai notizie di Narcy?

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 11:32 AM  

  • Vale, hai letto tutti i post vecchi???? :O
    Tengi, ho solo fatto cio' che dovremmo fare ogni giorno: ricordare che tante persone "si sono sacrificate" per renderci tutti piu' liberi. Tuttora inutilmente.
    Todo, hai ragione: tradito dalla sua stessa gente.
    Todo 2, boh! Spero per lei che sia contenta. E che comunque continui a darci sue notizie.
    Cla, ho risposto da te... ;)

    By Blogger MOZ, at 5/1/07 11:55 AM  

  • Insomma, di certi veri e grandi amori si può anche morire...

    Pupina

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 12:24 PM  

  • moz,

    questa frase ce l'ho scolpita in mente.
    se fossi un tamarro (o un calciatore) me la farei tatuare sul braccio.

    esprime al meglio il mio rapporto indissolubile di odio-amore verso la mia città.

    potrei anche raccontarti che pochi mesi prima dell'assassinio di giuseppe fava, grazie ad un illuminato professore di italiano delle mie scuole medie, ho avuto occasione di frequentare la redazione de "i siciliani"...
    ma per quei ricordi servirebbero km di "papiri" e io adesso sto facendo le valigie... domani si riparte, si torna a milano...

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 12:38 PM  

  • non è una foto mia..è la copertina di Out Of Time dei R.E.M. ..e la trovo perfetta!
    buona giornata

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 12:42 PM  

  • Pupina, oppure farsi ammazzare.
    Mac, a proposito di super-papiri, sei stato citato tra i commenti dello scorso post... In ogni caso, aspetteremo il tuo commento sulla visita a "I Siciliani". Anzi, ti faccio una proposta: sei pronto a farlo diventare un post?
    Cla, infatti e' bella per questo: proprio perche' non e' una foto tua!!! :DDDDDDDDDD

    By Blogger MOZ, at 5/1/07 12:45 PM  

  • post serio oggi, vedo..
    bravo, ogni tanto ci vuole!
    :)

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 12:50 PM  

  • Mac, anche io se non fossi una femminuccia (tamarra lo sono) mi farei tatuare la frase ed anche la foto di Fava sulla schiena, scritta a caratteri gotici. E' scritta invece su un post, che leggo ogni mattina sul mio PC. perche' come dici tu, Fava e' riuscito a riassumere con poche parole ed una metafora, quella morbosita', quel rapporto simbiotico che lega ogni catanese alla sua catania.
    e' cosi'. la ami ma la critichi. la disprezzi ma non riesci a starle lontano...
    Buon ritorno a Milano.

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 1:00 PM  

  • Grazie d'avercelo ricordato, quando l'unica cosa che sembra esistere in questi giorni è il calciomercato.
    See ya!

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 1:51 PM  

  • Sarei curioso di sapere da lettori non catanesi se queste parole le sentono cucite addosso anche alla loro città. Questo amore odio così viscerale è tutto catanese o anche, chessò, romano, vicentino o udinese?



    hey..pss..una mia amica dice sempre che sono pedante.. ehm... 5 gennaio 85..

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 2:39 PM  

  • Moz: è questo che è allucinante, o meglio, che dovrebbe esserlo, e che è invece il cancro abituale della criminalità organizzata...

    Moz2: lo spero anche io, ma tranquillo, se entro sei mesi non abbiam notizie, mi metto in cerca, che tanto Capo Verde era un obiettivo. Vuol dire che dovrò visitarmi tutti gli isolotti :D

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 2:47 PM  

  • V41eri4, a volte mi tocca (esser serio). :)
    SignorinaM, l'intera frase a caratteri gotici? Vabbe' che spazio a disposizione ne hai (hihihihihih), pero' non esageriamo!!!!
    Robin, se ne parla solo per quelle squadrette dove e' necessario riparare. Quindi non e' il caso del Calcio Catania, quarto in classifica con una partita ancora da recuperare!!! :P
    Kaos, ho sbagliato un anno fa e me lo fai notare solo ora? ;)
    Todo, ieri un tg locale ha intervistato un tipo della Confcommercio su pizzo, omerta', etc. Sembra che a Catania la quasi totalita' dei commercianti paghi il pizzo ed invitavano le persone a denunciare i casi.
    Mettiamoci per un attimo nei panni di un commerciante con famiglia. E' piu' semplice pagare senza rischiare la vita propria e dei familiari oppure denunciare gli aguzzini mettendosi nelle mani di uno Stato in cui non c'e' giustizia e le carceri sono solo un parcheggio temporaneo?
    Chi rischia di piu'?

    By Blogger MOZ, at 5/1/07 3:03 PM  

  • Kaos, 1984...

    By Blogger MOZ, at 5/1/07 3:08 PM  

  • KAOS: volevo risponderti che non è solo catanese, perché è stata una delle prime cose che ho pensato leggendo le parole di Fava... la prima era, appunto, il mio commento. Per il resto anche la mia è una città verso la quale si nutrono sentimenti contrastanti. Amore senza dubbio, rabbia anche, non tanto per i limiti che ha, che per certi versi fanno pure tenerezza. Ma per quelli che alle volte, come suo tratto "genetico", sembra volerti buttare addosso, anche se è seducente come poche altre. Affascinante anche, e proprio, per il suo passato, sul quale sbatti lo sguardo ogni momento. Ma è una rabbia non così violenta come l'odio, credo. Parlo per me. La mia è una città che non è generosa con chi resta, anche se gli dà un abbraccio confortevole, probabilmente raro. E che spesso sembra non perdonare chi se ne va. Che si sente lacerato quando è lontano, ma dopo un po' (ne conosco tanti) fa a botte con lei e deve rifare la valigia. Fino al prossimo tentativo.

    Pupina

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 3:55 PM  

  • ...ecco, forse più che una zoccola la mia città... è una specie di eterna fidanzata, che ami, ti piace, che non lasceresti mai, che sa emozionarti molto, che ti conosce meglio di chiunque altro e che tu conosci meglio di chiunque altra... ma alle volte non puoi fare a meno di chiederti se, lasciandola, non potresti avere qualche emozione in più...

    (scusate il doppio papiro...)

    Pupi

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 4:02 PM  

  • Moz:beh...quasi tutti completamente,alcuni solo di sfuggita...

    questo non era uno di quelli per ovvi motivi...

    ;)


    beh...il tuo blog è sempre interessante e pieno di spunti ed inviti al pensiero.



    pupi:la mia città è simile alla tua...con una sola differenza(ammesso che di differenza si tratti):

    la mia guarda,insensibile ai movimenti e agli insulti che le vivono dentro,come se di nulla gliene importasse.sembra dire "ma ce minchia me ne futte a mie"(scusa la sintassi prettamente salentina)non accoglie e non invita all'abbandono...è apatica,egocentrica,fatalista,moralista,despota e un po' retrò...

    ma che le piaccia o no...

    è mia...e dei 33.000 abitanti circa che la posseggono.

    (ma lei fa finta di non saperlo)

    :D

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 4:12 PM  

  • E' un pezzo preso dal Satyricon di Petronio. Tema ripreso dal geniale Fellini, nell'omonimo film.

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 4:34 PM  

  • Non è nemmeno da porsi, un quesito del genere. Basta sapere chi governa, in Sicilia, per capire che denunciare equivale non solo a suicidarsi, ma a condannare la propria famiglia. A queste condizioni, e finché non c'è certezza che i poteri forti e meno forti siano puliti, non si può ragionevolmente pensare che l'omertà possa essere sconfitta...

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 5:32 PM  

  • E a te, come va?
    Baci

    Gi

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 10:23 PM  

  • moz,

    grazie per l'onore che mi offri, ma direi che... non ma firu.

    mettere insieme i ricordi legati a quelle esperienze di bambino in visita alla redazione de "i siciliani" è uno sforzo troppo grosso... mi ricordo un magazzino nel seminterrato di un condominio a sant'agata li battiati (my hometown)... a ripensarci, anche se capivo che quelle erano persone speciali, ciò che mi restò più impresso all'epoca era la realizzazione del giornale in quanto tale (a prescindere dai suoi contenuti "antimafia"): le macchine da scrivere, la composizione del menabò e i filetti applicati a mano. solo più tardi ho preso coscienza del significato "politico" (forse più sociale che politico in senso stretto) della loro esperienza. pensa che, per i casi della vita, mi sono ritrovato in età universitaria a fare l'obiettore in servizio proprio presso la redazione de "i siciliani nuovi": ricordo una lenta agonia e una triste chiusura per mancanza cronica di fondi. peccato. anche perché iniziavo a divertirmi: lì ho messo per la prima volta le mani su un mac...


    singorinam,
    ci hai preso in pieno: la frase del tatutaggio la immaginavo proprio scritta a caratteri gotici... sei proprio una tamarra!!! ;-)

    ciao a tutti,
    mac

    By Anonymous Anonimo, at 5/1/07 11:14 PM  

  • Pupina, perdonata per il doppio papiro. Ma solo perchè il primo era particolare e molto sentito. ;)
    Vale, troppo buona... :)
    Falena, dovrei acculturarmi un pò di più con i classici... ;)
    Edi, in effetti è un libro che non ho mai comprato. Proverò a rimediare.
    Todo, lo so che era una domanda retorica, banale... ma purtroppo questa è la realta che tanti vivono ogni giorno, malgrado i media facciano finta che il problema non esista.
    Per capire meglio quanto sto per scrivere, bisognerebbe leggere il link che ho messo nel post, ma sai cosa mi ha fatto davvero incazzare oggi?
    Che il quotidiano locale La Sicilia (di proprietà di Mario Ciancio Sanfilippo), oggi non ha scritto una sola parola su Fava e sull'anniversario della sua morte. E nemmeno sul premio a suo nome che sarebbe stato consegnato oggi (tra l'altro proprio al giornalista che in queste ore è sulla bocca di tutti per via dello scoop dell'ospedale romano).
    Non una sola riga!!!
    Ho il giornale a casa: l'ho riletto due volte per trovarvi un solo trafiletto.
    Il tg locale delle 20 di Telecolor (sempre di proprietà di M.C.S. cosi come TUTTE le maggiori reti locali catanesi, alcune a diffusione regionale) a stento ha ricordato che oggi era l'anniversario della morte di Fava.
    Mesi fa ci scambiavamo delle opinioni con l'amico Kaos sulla vicenda dei giornalisti licenziati da Telecolor. Io gli scrissi che se un editore si permette di fare il bello ed il cattivo tempo è anche colpa loro, che questi non sono giornalisti perchè non hanno il coraggio di dire (e/o scrivere) la verità, che si ricordano d'esserlo solo quando rischiano il posto e che con il loro silenzio li reputo in una certa maniera conniventi con un sistema di tipo mafioso.
    Gi, non mi posso lamentare (anche perchè non lo faccio quasi mai)! :)
    Mac, galeotta fu la redazione... A volte si fanno delle cose di cui non si comprende sul momento il valore reale. Poi col tempo acquisisci una certa consapevolezza e faresti non so cosa per tornare indietro e rivivere l'episodio in maniera differente.
    Ma va bene anche così: a differenza di tanti altri, potrai sempre dire d'aver avuto la fortuna d'esservi stato.

    By Blogger MOZ, at 6/1/07 12:24 AM  

  • Eccccché, non ho capito... perché, il secondo papiretto faceva schifìu?

    ;) :P

    Pupina

    By Anonymous Anonimo, at 6/1/07 12:33 AM  

  • Pupi, no, non faceva come hai scritto tu "schifìu" (che in catanese vuol dire più o meno "confusione, baccàno, disordine")... :)

    By Blogger MOZ, at 6/1/07 12:46 AM  

  • Davvero vuol dire baccano?!?
    (domanda retorica, se lo dici ci credo).
    A giocare con i dialetti degli altri... si fa un gran casino!!! :P
    E lo schifiu che intendo io (rima) come si dice allora?!?


    Pupi :)

    PS: buon uikend a tutti

    By Anonymous Anonimo, at 6/1/07 2:31 PM  

  • ahahahah qua a schifiu va a finire!!!!


    buon uichend anche a te pupi!!!

    By Anonymous Anonimo, at 6/1/07 5:35 PM  

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