Bigmouth Strikes Again

17 gennaio 2006

Non sono più un Buffon.

Serata gelida. Prima partita del girone di ritorno. Quinto minuto del primo tempo. Squadre ancora in fase di studio. Improvvisamente l'attaccante avversario si libera agilmente del difensore e da fuori area lascia partire un destro micidiale. L'attento portiere prontamente si tuffa con un gran volo a mezz'aria. Il pallone si schianta sul palo alla sinistra del portiere. Il portiere invece si schianta a terra. Come un sacco di patate: goal evitato dal palo e lividi evitati dai pantaloncini imbottiti.
Partita vinta 3 a 2.
Stamattina invece hanno vinto i dolori. Ovunque: schiena, collo, fianco, mano, caviglia. Sembra quasi di risentire una vecchia canzone di Don Lurio: tacco, punta, collo, piede, baby one, two....
Resto a casa. SignorinaM mi manda il solito simpatico sms che mi ricorda che non sono più cosa di giocare, che ho i piedi tondi, che sono ormai da rottamare e tanti altri "complimenti" che solo lei è in grado di sintetizzare in 160 caratteri!
Non ho più quindici anni, quando mi tuffavo tra le mattonelle di Piazza Europa (o tra i campi di patate che a Catania spacciavano per Campi in Terra) e mi rialzavo senza problemi, pronto per la partita del giorno dopo.
Forse dovrei davvero accettare il consiglio di SignorinaM e darmi al poker (ricordo: 160 caratteri)...
Allora la prendo in parola.
L'altra notte ho seguito in tv una partita del World Poker Tour: cinque o sei giocatori si sfidano giocando con sole due carte più quelle che il croupier scoprirà sul tavolo mentre il pubblico attorno fa come i bambini di Povia ogni volta che uno di loro mostra un angolo di carta!
Il divertimento è assicurato!
Per stavolta niente Pillole: sono già imbottito di antidolorifici.

6 Comments:

  • Triste ruolo quello del portiere. Normalmente era riservato a quelli che avevano una zappa al posto dei piedi. Io col tempo mi sono abituato al ruolo e ho offerto prestazioni super, anche grazie al mio passato da pallavolista (non si direbbe guardando il mio giro panza, vero?). Poichè per un periodo non ho tollerato le lenti a contatto, scendevo in campo con i miei occhiali da battaglia vecchi di dieci anni, la tuta blu e la maglietta nera dei Mission.
    Altri tempi..

    By Anonymous Anonimo, at 18/1/06 9:00 AM  

  • Era il problema dello scarsone di turno: o portava il pallone o giocava in porta.
    Io invece adoravo tuffarmi, saltare di qua e di la. Mi piaceva il formare la barriera, organizzare la difesa, stare concentrato per decine di minuti ed essere pronto anche per l'unico tiro in porta...
    In questo momento sono pronto solo per il divano! :D

    By Blogger MOZ, at 18/1/06 11:44 AM  

  • A proposito: complimenti per la maglietta dei Mission. Ho sempre adorato la cover di "Dancing Barefoot" (piu' di quella degli U2).

    By Blogger MOZ, at 18/1/06 11:48 AM  

  • onore al portiere checchè ne dica la SignorinaM

    anchio vedo il poker su SI ed è bellissimo

    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 24/1/06 2:52 PM  

  • Rick, sabato sera ho fatto di tutto per tornare a casa entro l'una e trenta e seguire il World Poker Tour... :DDD
    La cosa impressionante e' che puntano i soldi come se fossero bruscolini: uno ha puntato 750mila dollari in un colpo solo!!!!

    By Blogger MOZ, at 24/1/06 4:02 PM  

  • infatti.... quello e il bello ma sono professionisti eppoi non so se ci sono regole particolari sulla singola posta e puntata.

    ho solo capito che vanno fuori quando finiscono i soldi quindi non possono andare sotto... credo

    By Anonymous Anonimo, at 24/1/06 6:28 PM  

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