Should I stay or should I go?

"Should I stay or should I go now?
If I go there will be trouble
An if I stay it will be double
So come on and let me know
Should I stay or should I go"?

(The Clash - Should I stay or should I go)

A parte lo spam, non avevo mai cancellato un commento (chi prova a scrivere il contrario verrà definitivamente bannato) e, devo dire la verità, non volevo neanche farlo.

Considero questo blog come una sorta di "biblioteca pubblica", dove chiunque può entrare e decidere di restare tutto il tempo che vuole, se ha piacere di farlo.
Ma chi entra, deve farlo secondo certi canoni che non dispiacciono mai: l'educazione ed il rispetto. Di tutto e di tutti.
Senza gridare, moderando i toni e soprattutto "lasciando gli altri leggere in santa pace".
C'è già troppo chiasso in giro. Urlano tutti, ovunque: in ufficio, in strada, in tv.
Qui no. Qui non siamo dentro un IRreality. Qui il chiasso non è necessario. Ci si presenta, si saluta, non si urla, non si bestemmia, si espone la propria idea, si ascolta l'opinione altrui e soprattutto la si rispetta, anche se non coincide con la propria.

Oppure si puo fare come facciamo tutti qui da me: si sparano quelle due/tre fesserie giornaliere che strappano un sorriso e che aiutano a tirare avanti un'altra tristissima giornata lavorativa. E' un blog senza pretese, questo. Ma con tanta tranquillità.

Se poi l'ambiente non piace perchè non è trendy, perchè gli argomenti non interessano o perchè troppo polveroso come alcune biblioteche (sempre per restare in tema), basta semplicemente uscire, utilizzando il tasto "Indietro" del proprio browser.

In silenzio e senza sbattere la porta, per continuare a non disturbare chi legge.

E' una questione di stile: il mio.