Where the streets have no name

"I want to feel, sunlight on my face

See that dust cloud disappear without a trace

I want to take shelter from the poison rain

Where the streets have no name"

(U2 - Where the streets have no name)

Mappe interattive, foto dal satellite, percorsi alternativi, informazioni del traffico in tempo reale, orari, consigli e chi piu' ne ha piu' ne metta (e chi meno ne ha, meno ne metta. E chi ne ha cosi cosi? Che ne metta cosi cosi, ecchissenefrega)...

Ormai grazie al web puoi organizzare un viaggio nei luoghi piu' remoti del pianeta senza alzarti dalla sedia, grazie a servizi sempre piu' facili da usare ed informazioni sempre piu' accurate.

Da qualche mese ad esempio Gugol ha potenziato il suo Gugol Maps implementando Google Street View, un servizio con cui si puo' viaggiare in tre dimensioni lungo le strade di alcune citta' americane. Per realizzare le foto, sono state mandate in giro per gli States alcune auto dotate di particolari fotocamere, in modo da riprendere a 360° l'intero percorso.

State attenti quando uscite da casa: potreste essere beccati in atteggiamenti poco eleganti.

Il pranzo e' servito

Quante volte siete stati invitati a pranzo o a cena e vi hanno servito piatti immangiabili?
Del resto, non tutti nascono grandi chef, a parte Narcysa che sul suo blog pubblica sempre foto di dolci spettacolari preparati (dice lei) con le sue manine... Narcysa, va bene le foto, ma qualche volta fai assaggiare anche a noi qualcosina, ok?
Tornando a noi: come vi comportate? Fate finta di niente e continuate a mangiare? Inventate una scusa per smettere? O fate come questo gentiluomo?

Finalmente torna il calcio in TV.

Burn, baby, burn

"Tumbling like the leaves

Yeah we are spiraling on the breeze

Almost to the point of no return

Everything will burn, baby, burn"

(Ash - Burn baby burn)

PATTI (MESSINA) - "Quando ho visto il fumo e le fiamme ho provato a telefonare ai miei colleghi che lavoravano all'agriturismo. Io avevo fatto il turno di mattina ed ero tornata a casa. Mi ha risposto Nino Miragliotta. Gridava: 'aiutateci stiamo bruciando vivi". È disperata Grazia Scaglioli, 37 anni, sposata, madre di due ragazzi, dipendente dell'agriturismo di Patti distrutto ieri dall'incendio. Aveva concluso il suo turno di lavoro ed era tornata a casa quando ha visto le fiamme nella zona della struttura turistica."Provavo a telefonare - racconta - ma non mi rispondeva nessuno poi Nino Miragliotta, mi ha parlato chiedendomi aiuto. Mi ha detto che ha chiesto soccorso ma non era ancora arrivato nessuno, che c'era fuoco ovunque. Sono viva per miracolo". [Fonte: http://www.lasicilia.it]

Fino ad ora sono tre le vittime dell'incendio doloso dell'agriturismo. Piu' 4 feriti gravissimi, 12 lievi e migliaia di ettari di vegetazione irrimediabilmente distrutti.
Nessuna pieta' per chi provoca incendi dolosi e punizioni esemplari: questo è ciò che ci vorrebbe.

Fortunate son

"It ain't me, it ain't me;
I ain't no millionaire's son, no.
It ain't me, it ain't me;
I ain't no fortunate one, no".
(Creedence Clearwater Revival - Fortunate Son)

La mia personalissima classifica degli sfigati dell'estate 2007.

Terzo posto: i due sprovveduti rapinatori che, gabbati dai cassieri, si sono fatti convincere che in quella filiale non ci fosse alcuna cassaforte. Alla successiva richiesta di contante, un impiegato ha consegnato loro un astuccio nero ed i due sono fuggiti via. L'astuccio conteneva dentifricio e spazzolino del cassiere.
Della serie: sorridi e la vita ti sorridera'.
Secondo posto: i due maldestri iraniani che, tentando di dirottare un aereo, non sono riusciti a sfondare la porta della cabina di pilotaggio. Poi si sono fatti convincere dai piloti che l'aereo necessitava di uno scalo tecnico per fare rifornimento. Giunti a terra ed impegnati nell'apertura del portellone anteriore per rilasciare donne e bambini, non si sono accorti che il resto dei passeggeri e' scappato aprendo il portellone posteriore, mentre i piloti secondo le norme anti-terrorismo hanno abbandonato l'aereo uscendo dalla cabina. Dopo aver richiesto (inutilmente) un nuovo equipaggio, i due dirottatori si sono consegnati alle autorita' dichiarando di voler tornare in Iran.
Della serie: mammaaaaa... voglio tornare a casaaaa...
Primo posto: entra in banca per tentare una rapina e si trova davanti il direttore che, puta caso, e' un esperto di arti marziali e lo gonfia come una zampogna.
Della serie: se tenti un colpo in banca, non farlo con un complice che si chiama Fracchia!

Le fabuleux destin d'Amélie Poulain

Ricordate il nano giramondo de "Il favoloso mondo di Amélie"?
Probabilmente adesso è in pensione e si gode il meritato riposo sul balcone di questo appartamento situato ai piedi dell'Etna...

Punishment Fits The Crime

"Let the punishment fits the crime
The footprints on the sand of time
The philosophy of the poet's rhyme
Make a man humble in his prime
Let the punishment fits the crime"
(The Ramones - Punishment fits the crime)



Da oggi si ricomincia con il solito tran-tran.
Avevo intenzione di scrivere tutt'altro genere di post (foto e canzone si riferiscono al post originario) ma ho pensato che non e' bello tornare lamentandosi di cio' che non va.

Toda joia toda beleza

Da qualche giorno la Polpettina ha scoperto l'uso della parola. Certo, si tratta ancora di suoni senza senso e frasi di pura fantasia ma fa un certo effetto sentirla mentre ti guarda e dice "ghghghghghg iaegheiamene iaiuianghe gneghemnehehnene"...
E dire che non mi sono ancora abituato alle frasi sconnesse e senza alcun significato che pronuncia la sua mamma: "gettalaspazzatura", "ordinaivestitineicassetti", "quandoimpareraimaiadusareilferrodastiro"...
A proposito: la famiglia Moz si prende qualche giorno di ferie.
Buone vacanze a tutti.

"Toda joia toda beleza
Note loco el hombre es loco
Toda joia toda beleza
Note loco el hombre es loco"
(Roy Paci & Aretuska - Toda joia toda beleza)

Prevention is better than Cure

L'esavalente rientra tra le vaccinazioni obbligatorie e si fa dopo il sessantesimo giorno di vita.

Martedi è toccato alla Polpettina fare il vaccino: due punturine sulle gambine ed immancabile come la fila sulla Salerno-Reggio Calabria in estate, ecco spuntare dopo qualche ora la preannunciata febbra.

Scendo in farmacia sotto casa (chi non ha una farmacia sotto casa?) e cerco un termometro per neonati. Non voglio il solito da orecchio ed il farmacista mi propone un "lettore a distanza della temperatura corporea".

Un flash mi attraversa la mente: appena messo piede in Messico nel 2003 in piena Sars, mi misurarono la febbra 2 con una diavoleria del genere.

- "Si, prendo il lettore a distanza della temperatura corporea" esclamo senza riflettere.

- "69 euri" esclama il farmacista.

- "Minks" penso io mentre con aria impassibile estraggo il bancomat dal portafogli.

Da martedi chi entra in casa mia deve sottoporsi a misurazione della temperatura corporea a distanza. In qualche modo dovrò sfruttare questi 69euri...