Bigmouth Strikes Again

28 marzo 2006

Sliding doors

Ieri pomeriggio torno a casa alle 19:15. Vedo la moto di Sandro posteggiata sotto casa e gli citofono: non mi risponde nessuno. Sarà sotto la doccia... Oggi mi chiama al cellulare.

- "Ragazzo, ieri ti ho citofonato... Dove sei"?
- "In ospedale".
- "In ospedale"?
- "Neurochirurgia. Ieri sera alle otto mi hanno investito: un bastardo ha fatto inversione ad U, mi ha scaraventato in aria e poi è scappato"!
- "Che ti sei fatto"?
- "Una vertebra fratturata. Mi hanno fatto la Tac ed ora aspetto che mi operino d'urgenza".
- "Ma"...
- "Rischio l'uso delle gambe"...
- "..."
- "Forse se ti avessi risposto"...
- "..."
- "..."
- "Qual'è l'orario di ricevimento"?

CAZZO!!

27 marzo 2006

Walk like an egyptian...

Oggi ho prenotato. Partenza: 24 aprile. Rientro: 01 maggio. Destinazione: Egitto.
Niente mare, niente sport acquatici, niente centri relax, niente di niente: non e' ancora il tempo delle comodita'.
Ed allora via alle scarpinate, alle escursioni nel deserto, alle visite ai musei...

23 marzo 2006

Volo, girando girando io volo...

Volo, girando girando io volo.
Volo, girando, girando io vedo L'Univers...
Litfiba - L'Univers

Girando girando tra i siti web, tento di volare. Scelgo la compagnia area piu' conveniente, la data, la destinazione, la data del ritorno e premo INVIO. Inserisco i dati personali, la mail, il numero di carta di credito e premo INVIO. Ma il sistema va in errore: troppi utenti connesi, ritenti piu' tardi, non ci sono piu' posti disponibili per il volo selezionato, solo una delle due persone per la quale ha richiesto la prenotazione puo' partire (in base a cosa sceglieranno chi dei due partira'?), e' gia stato effettuato un tentativo di prenotazione con il numero di carta da lei inserito, contatti il call center... Poi il nulla. Cade anche il server e per mezz'ora non si vede piu' niente.
Verifico con la Visa ed effettivamente e' stato richiesto dalla compagnia l'importo corrispondente ai due voli...
Torna disponibile il sito web e segno il numero del Call Center: 899... una noticina riporta che "Da rete fissa € 0,27516 al minuto (iva inclusa), alla risposta € 0,12396 al minuto (iva inclusa)". Devo pagare per un disservizio...
Chiamo da una cabina telefonica: il risponditore automatico mi ricorda i costi. Poi parte la vera telefonata e parte anche il conteggio degli scatti mentre una voce mi dice che "gli operatori sono momentaneamente occupati" e mi pregano di aspettare in linea per non perdere la priorita' acquisita. Ma io sto gia' pagando!!! Attendere, prego... Ed io pago. La sua sara' la prossima chiamata ad essere servita. Si, ma sto pagando: non posso pagare per attendere che si liberi un operatore!!!! La risposta dev'essere immediata!!!
Controllo l'orologio: scattano 20cent ogni 20 secondi circa. Non e' neanche vero l'importo che dichiarano!
Finalmente mi risponde qualcuno. Ma hanno i terminali guasti e non puo' verificare. 2.50€ per non avere nessuna risposta.
Richiamo nel pomeriggio e... gli operatori sono ancora occupati. Attendere, prego. Ed io pago... Dopo due minuti d'attesa finalmente mi confermano l'avvenuta prenotazione.
E' proprio vero che il tempo e' denaro. Mio.

20 marzo 2006

Music for the masses

Depeche ModeCome gia' avvenuto nel 2005 per gli U2, trovare i biglietti non e' stato facile ma alla fine ce l'ho fatta! La regola Almeno Un Grosso Concerto l'Anno e' stata rispettata.
Stavolta tocchera' ai Depeche Mode, in concerto il 17 luglio allo stadio Olimpico di Roma. E La band di supporto e' di tutto rispetto: i Franz Ferdinand. Un po' come quando anni fa vidi i R.E.M. ed aprirono il concerto i Radiohead!!!

19 marzo 2006

Il grillo parlante

Ieri sera sono andato a vedere lo spettacolo di Beppe Grillo: UN MITO!

Non so cosa stia succedendo, ma in questi giorni ho dei problemi con il blog. Prima non si vedeva niente, ora non mi fa caricare le immagini... Boh!

10 marzo 2006

The Anonymous Formerly Known As Moz

I più attenti avranno notato il gioco di parole: T.A.F.K.A.P. (The Artist Formerly Known As Prince) era l'acronimo scelto da Prince quando decise di non farsi più chiamare così. In seguito abbandonò anche questo e tolse il nome lasciando solo il suo simbolo tipico. Da qualche anno ha ritrovato il lume della ragione ed è tornato nuovamente Prince.
MOZ fu il primo nick che usai anni fa quando iniziai a frequentare i vari forum: è il nomignolo con cui i fans chiamano Morrissey. Per l'avatar usai invece il vitello di Elio.
MOZ resuscitò mesi fa nei blog di KAOS ed EDI esclusivamente per prendere in giro SignorinaM: nessuno ovviamente sapeva che fossi sempre io.
Mentre l'Anonimo Tirocinante continuava con i commenti pacati, MOZ diventava sempre più sfacciato, le faceva proposte... Mai volgari ma sempre piene di doppi sensi. Se non ricordo male, a volte si instauravano dei veri e propri dialoghi tra i due: uno sfotteva e l'altro difendeva. Ma era solo un pretesto per preparare il terreno a battute sempre più pungenti. Ricordo ancora la sua faccia quando dopo giorni le confessai che MOZ ero io: una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hide dei poveri...
Io ero piegato in due dalle risate e lei mi guardava allucinata.
Al solito mi disse: "Sei un cretino"!
"E me ne vanto" (come rispose ieri Alessandra Mussolini alla frase di Di Pietro: "Sei una fascista").
Tempo dopo durante un velocissimo pranzo in compagnia di SignorinaM, Edi e Kaos, confessai loro chi fosse MOZ. E questo "simpatico" personaggio sparì nel nulla.
Sarà l'effetto della febbre di questi giorni ma ho una strana sensazione: credo proprio che MOZ abbia deciso di tornare per soppiantare definitivamente l'Anonimo Tirocinaaaaaaaaaargh!!!

05 marzo 2006

Mexico

San Juan Chamula - Maggio 2003)
"Oh, mexico. It sounds so sweet with the sun sinking low. Moon’s so bright like to light up the night. Make everything all right". (Mexico - James Taylor)
Oggi pomeriggio a "Le falde del Kilimangiaro" trasmettono un servizio sul Chapas: torno indietro nel tempo fino al maggio 2003.

Il Chapas, luogo ricco di storia e di tradizioni secolari che con i suoi colori vivaci e con la sua natura incontaminata ti resta dentro e non va piu' via.
Guardi la bianca facciata della chiesa di San Juan Chamula mentre la guida ti ricorda che, provando a filmare o fotografare all'interno, puoi anche rischiare la vita per mano di indigeni piuttosto "irritabili". Solo dentro ti accorgi che non esiste una sola finestra che faccia entrare della luce e nella penombra hai come l'impressione di stare in una enorme stalla: non ci sono panche, il pavimento è coperto di paglia. Tutt'intorno centinaia di candele accese. La puzza d'animale ti invita ad uscire. Una dozzina di "fedeli" sparsi quà e là giacciono sdraiati sulla paglia: qualcuno piange, altri cantano... altri ancora si lamentano. Resti a guardare il tappeto di candele che i devoti hanno acceso per ingraziarsi i santi rappresentati da innumerevoli statue. Leggi le targhette ai piedi delle statue: San Nicola, San Francesco d'Assisi...
Avanzi facendo attenzione a non calpestare le candele e gli anziani stravaccati a terra fino a raggiungere l'altare. Una famiglia prega. La madre tiene tra le braccia un piccolo di circa un anno mentre il padre tra lamenti, canti e gesti incomprensibili tira fuori da un sacco un pollo vivo. Lo passa più volte sul bambino, continuando la sua nénia. Poi gli stira il collo (al pollo, mica al bambino)... La guida ci dice che il bambino ha la febbre e con il passaggio del pollo sul piccolo il padre ha come asssorbito, estrapolato, estirpato il male dal bambino. La morte dell'animale ha poi decretato la fine "del demonio". Sempre dal sacco il padre esce una bottiglia di Coca-cola: inizia a bere, poi la passa alla moglie che fa altrettanto. La madre mette in bocca la bottiglia al piccolino ed infine all'altro bambino che stava con loro.
Iniziano a ruttare passandosi la bevanda e continuando a bere. Adesso si sono purificati tutti: il male è uscito dalla famiglia.
Il Chapas, luogo dalle mille contraddizioni, dove il sacro ed il profano si mescolano al punto tale da officiare la sacralità di una funzione religiosa con una bottiglia di Coca-cola e concludendo il rito con un bel rutto corale!